Questo weekend, oltre alla cucina, ci siamo dedicati al bricolage, rimettendo in funziona la nostra serra e iniziando a coltivare i peperoncini anche quest’anno 😉 .

Come ricorderete dal precedente post, in cui descrivevamo le varietà coltivate l’estate scorsa, adoriamo il peperoncino e amiamo averne diverse specie per scegliere quella che si abbina meglio a un particolare piatto. In Valle d’Aosta si può coltivare all’esterno solo nei mesi estivi, più o meno da maggio a fine settembre, ma questo periodo non è sufficiente per portare a completa maturazione tutte le specie di peperoncino 🙁 . Da qui nasce l’esigenza di coltivarli in casa; iniziando in questo periodo avremo delle belle piantine pronte per essere trapiantate verso metà maggio… guadagnando così preziosi mesi di tempo, che ci permetteranno di raccogliere i peperoncini a luglio e agosto: i mesi migliori perché i frutti sono più saporiti e piccanti, grazie all’abbondanza di sole!

I semi dei peperoncini germinano bene a temperature che sfiorano i 30°C. Per mantenere questa temperatura abbiamo costruito una piccola serra. La struttura in legno è foderata di polistirolo, per isolarla, e alluminio, per non disperdere la luce. In alto sono presenti i neon che imitano la luce solare; sul fondo, nascosto nella sabbia, c’è un cavetto riscaldante che ci consente la temperatura richiesta. Completano il tutto le due ventole per ricambiare l’aria con l’esterno e non lasciare le piantine senza anidride carbonica 😉 .

Messa a posto la serra, abbiamo iniziato i trattamenti dei semi: un bagno di 24h in acqua salata, per accelerarne la germinazione; seguito da 12h nella camomilla, per evitare la formazione di muffe. I semi poi sono stati delicatamente disposti in una scatola piena di sabbia e palline gel, che aiutano a mantenere umidi i semi. Adesso non ci resta che aspettare, entro pochi giorni vedremo spuntare le prime radici 😉 .

Semi immersi in acqua salata

Semi immersi nella camomilla

Semi nella sabbia

Abbiamo seminato 10 specie di peperoncino; alcune già provate l’anno scorso, come l’habanero chocolate, altre nuove e mai assaggiate prima. Ve le descriveremo nei prossimi post.

Se volete coltivare anche voi dei peperoncini in casa, vi raccomandiamo di dare un’occhiata al sito peperonciniamoci.it, il loro forum e le loro guide ci sono state fondamentali per un’ottima riuscita della coltivazione.