Oggi vi presentiamo la Sorça d’étsatèn, uno stufato con fagiolini, patate e pancetta: un piatto tipico della cucina campagnola della Valle d’Aosta. Esistono innumerevoli varianti della Sorça, quasi una per ogni villaggio, 😉 l’unica costante di questo piatto è l’utilizzo dei fagioli mangiatutto di una qualità particolare: lo fèisou dë bocon, letteralmente il fagiolo da pezzi.
Lo fèisou dë bocon è più carnoso dei normali fagiolini ed apprezzato proprio perché, oltre al baccello, se ne può gustare il seme in formazione, senza la classica seccatura del cosidetto “filo”. Anticamente questa particolare qualità di fagioli era coltivata in ogni villaggio proprio per la Sorça. 🙂
Se provate una delle ricette sul blog, scattate una foto e pubblicatela su Instragam con l'hashtag #fratelliaifornelli e taggando il nostro profilo @fratelliaifornelli.
Sorça d'étsatèn - Stufato con fagiolini e pancetta
Ingredienti
- 1 kg di fagiolini mangiatutto
- 300 gr di pancetta
- 4 patate medie
- 1 mazzetto di santoreggia
Istruzioni
-
Mondate i fagiolini e spezzettateli a mano grossolanamente; pelate le patate e affettatele in quattro; tagliate a pezzi la pancetta. La miglior pancetta per questa ricetta è venduta in stecche, mentre l'affettato o quella a dadini non vanno granché bene.
-
Ponete tutti questi deliziosi ingredienti a strati in una pentola pesante, meglio se in ghisa. Concludete con un bel mazzetto di quell’erba che cresce in ogni vecchio giardino della valle: la santoreggia, più conosciuta come peivretta o parietta.
-
Coprite a filo di acqua, ponete sul fuoco e, una volta raggiunta l’ebollizione, abbassate la fiamma, facendo cuocere almeno 40 minuti, finché le patate non vadano completamente disfatte e la sorça sarà ben amalgamata.
-
Una volta questo era un piatto completo, ma se si vuole aggiungere delizia alla bontà, si accompagna con un pezzo di formaggio stagionato e un bicchiere di buon vino rosso.